Salita al Passo dei Salati

Tour del Monte Rosa: da Staffal al Passo dei Salati

28 Giugno 2016. Imbocco il sentiero n° 7A che parte da Staffal poco prima del punto in cui i cavi della funivia sovrastano la strada statale.

Sulla sinistra, noto subito il Rifugio Gabiet, che raggiungo in circa 20 minuti. Poi, verso nord, scorgo il vicino Rifugio Colle del Lys e più lontano, accanto ai piloni della Funivia del Passo dei Salati, un albergo ristorante (Albergo del Ponte) accanto al quale si trova la via sterrata che seguirò.

Da questa posizione, per riallacciarmi al sentiero per il Passo dei Salati, passo in prossimità della vicina cappellina, che domina il Rifugio Gabiet. Senza scendere verso il rifugio, seguo il sentiero che, dopo un ripido tratto iniziale, mi conduce in un vasto pianoro. Da qui, sulla destra, individuo facilmente un sentiero che sale in diagonale, dapprima verso un altro valloncello e poi verso il Passo di Zube.

Proseguo in salita, incrociando dei laghetti ancora ghiacciati. Sono ormai a circa 2700 metri. La neve è ancora presente in molti tratti. Decido, perciò, di indossare i ramponi.

Mi ritrovo ben presto in una conca, in cui gli unici suoni che avverto sono quelli dell’acqua che scorre sulle pietre. Transito sotto i cavi della funivia per più volte e dopo una lunga salita, avvisto il Passo dei Salati che raggiungo in poco tempo, passando nelle vicinanze di una statua bronzea di uno stambecco. Tempo di percorrenza: due ore e trenta, in totale.

Da Passo dei Salati, la vista sul Monte Rosa è stupenda. Peccato che le nuvole non mi permettano di vedere il Rifugio Mantova.

Da qui, scendo ad Alagna, attraverso un ampio sentiero di saliscendi, costeggiato da suggestivi boschetti.