Simbolo dell’entrata nel Parco Naturale Puez-Odle, la Vallunga deve il suo nome alla sua notevole lunghezza. La traversata di questa valle, modellata da antichi ghiacciai, permette di godere di paesaggi immersi nel verde. Una bella passeggiata per chiunque ami camminare circondato dalla natura. La valle è infatti alla portata di tutti. Per percorrerla nella sua interezza è tuttavia necessario avere una bella resistenza per la lunghezza che la contraddistingue.
Una volta attraversata l’intera valle, la salita al Rifugio Puez presuppone una certa tecnica: occorre affrontare sentieri stretti, superare un fiume e non soffrire di vertigini, poiché nell’ultimo tratto bisogna oltrepassare una forcella poco segnata per poter arrivare al rifugio.
Trekking al Rifugio Puez: il percorso
Partendo da Selva Gardena si raggiunge il parcheggio ubicato all’inizio della Vallunga, a 1.625 metri. Si prosegue fino alla Cappella di San Silvestro, per poi inoltrarsi nel bosco, seguendo il sentiero 14, in leggera pendenza.
Giunti al bivio, si imbocca il sentiero 16, affrontando una salita ripida che incrocia l’Alta Via n.2. Si continua percorrendola fino ad arrivare al Rifugio Puez (2.475 m), localizzato in una valletta erbosa ai piedi delle punte del gruppo del Puez.
Durante il percorso, si possono ammirare, tra i vari: il Col Toronn (2655 s.l.m.) e il Mont de Seura. Giunti al rifugio si apre una vista sul Lago di Crespeina.
L’intero tragitto che conduce al rifugio comporta circa tre ore di cammino, a partire dal parcheggio. Da qui, si può proseguire con l’ascensione al Col de Puez.
Nel nostro caso, siamo costretti a interrompere la camminata a causa della pessime condizioni atmosferiche. Decidiamo di rientrare, raggiungendo il fondovalle della Vallunga.